Il potere del
journaling
Un viaggio verso il benessere emotivo e mentale
Che cosa è il journaling?
Il journaling consiste nel tenere un diario personale sul quale si può annotare tutto ciò che si desidera: emozioni, pensieri, riflessioni ed esperienze. Può sembrare banale, ma questa pratica si sta diffondendo sempre più perchè ha vari effetti positivi.
Vediamo quali sono:
- chiarire e riorganizzare le emozioni: quando ci si sentiamo un po' confusi, pensare a cosa scrivere e a come scrivere (per esempio decidere da dove partire con il discorso, o come comporre la frase), è un esercizio molto efficace per riuscire a fare chiarezza nei pensieri e nelle emozioni. Infatti, per quanto si tratti di un lavoro automatico, la mente è obbligata a lavorare mettendo in sequenza i pensieri e a collegarli in modo più lineare. Quindi, anche le emozioni legate ai pensieri troveranno più facilmente la loro collocazione
- gestione delle emozioni: il diario è uno spazio sicuro e privato, per questo motivo possiamo annotare tutto ciò che proviamo, senza autogiudizio. Ansie e paure, cose che ci fanno arrabbiare, momenti di tristezza. Scrivere aiuta a ridimensionare le emozioni e a considerare le situazioni da un punto di vista un pò più esterno, facilitando la comprensione di sè
- consapevolezza emotiva: il journaling favorisce la consapevolezza delle proprie emozioni e il riconoscimento di situazioni ripetitive disfunzionali
- riduzione di ansia e stress: la scrittura permette di visualizzare meglio le situazioni e spesso di ridimensionarle, con conseguente riduzione dell'ansia e dello stress
- crescita personale: il journaling permette di annotare successi e fallimenti, interni ed esterni, e di analizzarli per farne tesoro per il futuro
- creatività: scrivere e riorganizzare i pensieri e le emozioni aiuta a liberare la mente, recuperando spazio per nuove idee e nuove prospettive
- risoluzione dei problemi: scrivere un problema permette di annotare le difficoltà legate al problema stesso e tutte le possibili soluzioni, anche quelle più improbabili. Questo aiuta a visualizzare meglio le possibili vie di uscita, soprattutto per quanto riguarda situazioni complesse e decisioni da prendere
Come fare?
- scegli il formato: è importante scegliere lo strumento migliore per noi, con cui ci sentiamo più a nostro agio (carta e penna, applicazioni per cellulare, PC)
- scrivi liberamente: lascia che i pensieri e le emozioni fluiscano e scrivi senza prestare troppa attenzione alla grammatica o alla scrittura
- mantieni l'autenticità: evita di trascurare alcuni pensieri o emozioni perchè ti sembrano brutti, scrivi quello che senti veramente
- definisci un obiettivo: che cosa vorresti ottenere con questa pratica? Ridurre lo stress, entrare più in contatto con le tue emozioni, migliorare l'autoconsapevolezza...
- crea una routine: la routine favorisce la costanza, soprattutto all'inizio. E' utile anche avere a disposizione il proprio diario per annotare alcuni pensieri nel momento in cui arrivano, altrimenti può essere difficile recuperarli
- mantieni la costanza: anche se non ti sembra di avere nulla da scrivere, qualcosa arriva sempre. Se lo desideri puoi utilizzare alcune domande guida: come è stata la mia giornata? Cosa ho imparato? Cosa ho provato? Perchè?
- rileggi: periodicamente, rileggi quanto hai scritto perchè ti aiuta a guardarti indietro e a vedere i progressi, a ridimensionare le paure. Talvolta, guardare quanto abbiamo fatto, serve a dirci che siamo stati bravi...
Il momento della scrittura deve comunque essere piacevole perchè se diventa un compito perde senso ed efficacia.
Il journaling è una pratica semplice e alla portata di tutti. Quale sia il tuo obiettivo, può contribuire al tuo benessere psicofisico perchè è uno spazio sicuro in cui depositare e organizzare pensieri ed emozioni.